Il presidente della Banca Centrale Europea, Mario Draghi ha dichiarato l’ intenzione di mantenere i tassi d’ intesse bassi per un periodo medio lungo, a oggi i tassi oscillano intorno allo 0,15%. Se le misure attuate non frutteranno i risultati sperati, la Bce sarà pronta ad attuare manovre non convenzionali per combattere questo momento di bassa crescita. Annuncia che i nuovi prestiti alle banche per favorire il credito a famiglie e imprese potrebbero ammontare a 1.000 migliardi di Euro
Le misure contro la bassa inflazione
La Bce sarà pronta, se necessario, ad attuare nuove misure per combattere la bassa inflazione che dura da un periodo troppo lungo. Intanto il tasso d’interesse rimane invariato al minimo storico del 0,15% questo per cercare di dare un ripresa “moderata”.
La lotta per la riduzione del debito
Secondo Draghi i paesi dell’ eurozona nonostante il duro periodo, caratterizzato da sacrifici e tagli strutturali non devono allentare gli sforzi sulla riduzione del debito pubblico, mai devono proseguire sulla strada del rigore e del pareggio di bilancio.
La crescita avverrà solo con un “riduzione e un consolidamento dei conti pubblici" ha ribadito il presidente della Bce.
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